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La Cattedrale di San Lorenzo e il suo Capitolo: perno della città e della sua religiosità

Poiché il Comune di Perugia ha promosso con cura l’ornamento della sua città, tanto dei palazzi del Comune e del Popolo, quanto delle piazze, è giusto che la stessa comunità dei Perugini, che fra tutti i popoli italiani brilla per la serenità della fede, debba ornare la sua Chiesa cattedrale, dove ininterrottamente sono celebrati i divini misteri dedicati al Comune di Perugia”.

Con queste parole, nel marzo 1300, l’Adunanza generale delle Arti di Perugia affidò l’ampliamento della Cattedrale di San Lorenzo al Comune perugino, come segno del prestigio e della potenza che l’Istituzione del popolo aveva raggiunto nel Medioevo.

Quest’atto così significativo per la vita spirituale e istituzionale della città è conservato nella memoria scritta dell’Archivio del Capitolo della Cattedrale di San Lorenzo di Perugia, mentre la vicenda delle opere di trasformazione dell’edificio ecclesiastico è descritta nei documenti della “Fabbriceria”, conservati nell’Archivio storico del Comune di Perugia, oggi presso l’Archivio di Stato della città.

Il Capitolo della Cattedrale è uno degli organi più antichi della Chiesa cattolica, dedito al servizio liturgico e pastorale della Chiesa episcopale, nonché alla cura del suo patrimonio storico e artistico, su cui si fonda il culto religioso della comunità. Formato da un collegio di canonici di numero variabile, fra gli otto e i quindici sacerdoti, comparve all’origine dell’evangelizzazione del mondo antico, a fianco dell’investitura episcopale, come comunità dei chierici che vivevano nell’Urbe e officiavano la messa nella chiesa più importante del territorio, la chiesa del Vescovo; per questo motivo i canonici erano spesso studiosi di teologia e provenivano dalle famiglie più illustri.

Fra i suoi compiti uno dei più importanti era l’officiatura della messa accompagnata dal canto corale. Il Collegio capitolare fu inoltre il principale committente delle opere d’arte, delle suppellettili per il culto e dei testi liturgici che ancora oggi sono conservati in cattedrale e nel dipendente museo.

L’importanza del Capitolo di Perugia venne riconosciuta anche nei momenti più complessi del rapporto fra Stato e Chiesa: proprio quando furono emanate le leggi per l’eversione dell’Asse ecclesiastico, la Cattedrale di San Lorenzo ottenne il titolo di basilica minore e, nel 1882, la Diocesi perugina venne elevata a sede arcivescovile, a dimostrazione della continuità del suo ruolo di principale centro di evangelizzazione.

Tutte le attività del Capitolo di San Lorenzo rivivono nei registri e nei documenti del suo Archivio, nelle cui carte venivano annotate le presenze dei canonici alle funzioni religiose e nel coro, le voci di spesa, anno per anno, per abbellire la chiesa, le date dei principali eventi della vita della comunità cristiana.

L’Archivio capitolare si trova, insieme alla Biblioteca Dominicini e al Museo della Cattedrale, in Piazza IV Novembre, presso le Volte di San Lorenzo, antichi edifici che ospitarono i canonici. In esso sono custoditi i documenti destinati al Collegio dei canonici, come privilegi, testamenti, donazioni, concessioni, o prodotti dallo stesso, come decreti, registri contabili, atti notarili, vacchette, per un totale di 2025 unità archivistiche che occupano circa 140 metri lineari di scaffalatura e abbracciano un arco cronologico che comprende gli anni dal 1265 al 1985.

Completa l’insieme delle testimonianze documentarie relative al Capitolo un rilevante fondo diplomatico di 262 pergamene risalenti ai secoli dall’XI al XVIII. Fra di loro è presente un documento proveniente dalla Corte dell’imperatore Federico I Hohenstaufen, detto Il Barbarossa, secondo cui, nel 1163, il Sovrano pose sotto la sua protezione il vescovo di Perugia Giovanni, l’arciprete della Cattedrale Bertraimo, l’episcopio, la canonica dei beati martiri Lorenzo ed Ercolano e tutti i fedeli e le proprietà della Chiesa di Perugia. Nel “privilegio imperiale” sono anche ricordate le numerosi plebi, canoniche e cappelle che costituivano il ricco patrimonio del Capitolo.

Per ulteriori ricerche sull’Archivio del Capitolo della Cattedrale di Perugia:

www.cattedrale.perugia.it

www.diocesi.perugia.it/istituzioni-culturali/



Ultimo aggiornamento: 09/09/2024