Nell’esercizio delle proprie funzioni le Soprintendenze hanno la facoltà di avvalersi della collaborazione di ispettori archivistici onorari. La figura dell’ispettore onorario è stata istituita con l. 386/1907 ed è ora regolata dall’art. 44 del d.p.r. 1409/1963 “Norme relative all’ordinamento ed al personale degli Archivi di Stato”, tutt'ora in vigore. In base al suddetto articolo, gli ispettori onorari, scelti fra gli impiegati a riposo dell’Amministrazione degli Archivi di Stato, fra i membri delle società e delle deputazioni di storia patria, di associazioni e di istituti culturali, nonché fra gli studiosi in genere di discipline storiche, con particolare riguardo alla storia locale, hanno il compito di segnalare:
- gli archivi o i singoli documenti di cui i privati siano proprietari, possessori o detentori e che abbiano un presumibile notevole interesse storico;
- i documenti dello Stato e degli enti pubblici che si trovino avulsi dagli archivi cui spettano;
- il commercio abusivo di archivi o di singoli documenti;
- gli scarti di archivi o di singoli documenti, compiuti senza l’osservanza delle norme previste dalla legge.
Gli ispettori archivistici onorari sono nominati con decreto del Ministero della Cultura - su istanza dell'interessato - e durano in carica per tre anni; la carica può essere riconfermata.
Il procedimento di nomina
Il candidato alla nomina di ispettore onorario deve presentare istanza alla Soprintendenza archivistica, corredata con
- il proprio curriculum vitae et studiorum
- due fotografie formato tessera, di cui una autenticata
- l'autorizzazione per il trattamento dei dati personali, ai sensi del D.Lgs. 196/03
- autodichiarazione di insussistenza di motivi di incompatibilità
La Soprintendenza, accertato il possesso dei requisiti (cittadinanza, assenza di condanne penali e di motivi di incompatibilità con altri impegni pubblici o privati, possesso di appropriate cognizioni culturali, competenza, prestigio sociale acquisito localmente), trasmette le proprie valutazioni alla Direzione Generale Archivi che emetterà il decreto di nomina.
Riferimenti normativi
L. 27 giugno 1907, n. 386, artt. 47-52; D.P.R. 30 settembre 1963, n. 1409, art. 44
Termini previsti: 50 gg.
ISPETTORI ARCHIVISTICI ONORARI ATTUALMENTE IN CARICA
- Anna Angelica Fabiani
Funzionaria archivista di Stato in pensione, ha prestato servizio presso la Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Umbria. E' stata autrice di varie pubblicazioni e curatrice di mostre e convegni.
Scadenza incarico: 31 dicembre 2026
- Stefania Maroni
Funzionaria archivista di Stato in pensione, ha prestato servizio presso la Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Umbria. E' stata autrice di varie pubblicazioni e curatrice di mostre e convegni.
Scadenza incarico: 31 dicembre 2026
- Rita Chiaverini
In possesso del diploma di archivistica paleografia e diplomatica rilasciato dall'Archivio di Stato di Perugia, è dipendente della Provincia di Perugia e, dal 2 settembre 2016, svolge parte della sua attività presso il Comune di Norcia. Ha collaborato con il CEDRAV, Centro di documentazione e di ricerca antropologica della Valnerina e della Dorsale Appenninica Umbra, e si è sempre occupata delle problematiche culturali e turistiche di questa zona geografica. È stata volontaria presso la Soprintendenza, partecipando sia alla tutela che alla valorizzazione degli archivi della Valnerina.
Scadenza incarico: 31 dicembre 2025
- Sergio Giovannini
Già ispettore onorario per la Soprintendenza dei beni architettonici e del paesaggio dell’Umbria, studioso e ricercatore di storia locale, autore di pubblicazioni scientifiche, collabora con la Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Umbria nell’attività di tutela e valorizzazione di archivi per quanto riguarda il territorio dell’Orvietano.
Scadenza incarico: 31 dicembre 2024
- Mario Squadroni
E' stato Soprintendente archivistico e bibliografico dell'Umbria. Attualmente è presidente della Deputazione di storia patria per l’Umbria e presidente della Sezione Umbria dell’ANAI. Nel corso della sua carriera è stato autore di numerose pubblicazioni e promotore di mostre e convegni.
Scadenza incarico: 31 dicembre 2023 - in corso di rinnovo
- Alvaro Tacchini
Storico, ricercatore, conoscitore della storia dell’Alta Valle del Tevere, promotore di numerose iniziative culturali, è direttore storico della «Fototeca Tifernate On Line» e responsabile scientifico e presidente dell’Istituto di storia politica e sociale «Venanzio Gabriotti» di Città di Castello, per il quale cura la collana editoriale "Quaderni". Nel 1996 ha contribuito a fondare l’Associazione storica dell'Alta Valle del Tevere. È autore di numerose pubblicazioni di natura storico-archivistica e ha, da sempre, svolto attività di tutela e valorizzazione del patrimonio archivistico locale, segnalando alla Soprintendenza numerosi archivi che rischiavano il degrado e la dispersione.
Scadenza incarico: 31 dicembre 2023 - in corso di rinnovo